domenica 18 agosto 2019

Borghi d'Europa a Tarcento,nei giorni del Festival dei Cuori


Le rete Borghi d'Europa promuove in occasione del Festival dei Cuori uno stage di
informazione presso l'Hotel Ristorante Costantini di Tarcento.
L'intervento della redazione multimediale di Borghi d'Europa si colloca nel percorso
di informazione 'Tarcento e le Terre del Ramandolo' e si concretizza in un non-stop
giornalisytico con interviste a rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali,
a imprenditori della filiera agroalimentare e turistica, ai gruppi che partecipano al
Festival dei Cuori.
Nello stesso giorno, a mezzodì, si svolge una degustazione di eccellenze locali presso
l'azienda agricola Micossi di Sedilis, con l'intervento del Panificio Pasticceria Nonino,
di Giorgione Formaggi (che porporrà anche i salumi artigianali della Macelleria Passon)
e,ovviamente, dei vini di casa Micossi.

Festival dei Cuori
Giunto al prestigioso traguardo della 50ma edizione e carico del blasone che lo annovera tra le più prestigiose kermesse internazionali del folclore, il festival vestirà, dal 15 al 21 agosto, i panni del villaggio globale, significativo compendio dei giovani del mondo, palpitanti vettori di tradizioni, usi e costumi. Saranno quasi trecento, provenienti da nove diverse nazioni (Italia inclusa) per un totale di dieci gruppi partecipanti. Parleranno lingue diverse. Diversi anche per il colore della pelle, ma tanto uguali, perché in grado di sfoggiare identici sorrisi che si incrociano nel segno dell’amicizia. Ecco perché, nel breve volgere di sette giorni, Tarcento, Gemona del FriuliUdine, Lignano Sabbiadoro e Bovec (SLO) assumeranno le sembianze di avamposto per un mondo diverso, in quanto il Festival non è soltanto una parata di musiche e danze, ma soprattutto un momento culturale che diviene occasione di conoscenza, di confronto, di stimolo al reciproco rispetto. Il Festival, da ormai 54 anni, dà l’opportunità di assistere ad esibizioni di canti, musiche e balli tipici, dando l’impressione al pubblico di compiere un lungo viaggio attorno al mondo in una sola serata. La dimostrazione di fratellanza che tutti gli anni portano i giovani artisti che partecipano all’ evento, vale di per sé la sua realizzazione!
Quest’anno, per la terza volta, la Città di Gemona del Friuli ospiterà i gruppi partecipanti presso la Casa Dello Studente, e sarà sede di alcuni degli eventi programmati.
Dopo il successo dello scorso anno, il festival ritorna a Udine dove è prevista una serata di gala nel piazzale del castello, con la presenza di tutti i gruppi partecipanti.
Dopo ben quindici anni, il festival ritorna a Lignano Sabbiadoro dove è prevista una serata di gala presso l’arena Alpe Adria, con la presenza di tutti i gruppi partecipanti.

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sabato 17 agosto 2019

Il B&B La Milzetta a Russi


Se volete alloggiare in un B&B ricco di storia e di suggestioni, vi suggeriamo La Milzetta, a Russi.

Villa padronale situata nella prima periferia di Russi, in località Borgo Milzetta. Crocevia per luoghi di interesse artistico quali Ravenna, Faenza, Brisighella e a pochi km sia dal mare che dalle colline Romagnole. 
La casa ha la classica struttura delle Ville Padronali di inizio 800 con un ampio parco di circa 6000 mq , fu fatta costruire dai Conti Milzetti di Faenza come residenza di campagna. Dopo varie ristrutturazioni, di cui l’ultima appena terminata, sono state ricavate 3 stanze con bagno privato da destinare a b&b.


I Conti Milzetti a Faenza
 
Palazzo Milzetti di Faenza, distrutto dal terremoto nel 1871, è stato ricostruito in forme neoclassiche e oggi è una casa-museo con decorazioni e ambienti originali. 
 
Palazzo Milzetti in origine era la dimora dei conti Milzetti, nobili faentini che acquistarono l’edificio nel 1602 dalla famiglia Medici. Palazzo Milzetti è aperto al pubblico come museo dal 1979 e vi si può visitare il pianterreno, con l’appartamento da scapolo del conte Francesco e, al primo piano, l’appartamento nuziale del conte e di sua moglie, il grandioso atrio ottagonale e il salone delle feste.
 
L’aspetto attuale, neoclassico, di Palazzo Milzetti risale alla fine del Settecento, quando fu necessario rimediare ai danni di un terremoto che lo aveva semidistrutto. Per Nicola Milzetti e suo figlio Francesco fu l’occasione di realizzare un palazzo magnifico. A questo scopo ingaggiarono i migliori artisti in circolazione, gli architetti Giuseppe Pistocchi e Giovanni Antolini che, insieme ai i pittori Felice Giani e Gaetano Bertolani, edificarono una splendida dimora, a misura dei suoi abitanti. Nel suo insieme, architettura ed apparato decorativo pittorico-plastico, Palazzo Milzetti è il più completo esempio del neoclassicismo faentino.


Palazzo Milzetti | Museo nazionale dell’età neoclassica in Romagna



Palazzo Milzetti | Museo nazionale dell’età neoclassica in Romagna